PIETRASANTA. Razionalizzare per migliorare i servizi, garantire un maggior decoro al territorio e abbattere i costi a carico degli utenti. Un percorso che l’amministrazione comunale ed ERSU hanno intrapreso mettendo in campo per l’anno 2014 una serie di novità che andranno proprio nella direzione di migliorare la raccolta differenziata e “aggredire”, così, gli alti costi dello smaltimento di quelle 10mila tonnellate l’anno di indifferenziato prodotto, il cui trattamento costa 134 euro + Iva a tonnellata. Insomma: meno indifferenziato a Pioppogatto e più differenziata all’impianto di via Statuario.
“Nel piano tecnico-finanziario 2014 – spiega l’assessore all’ambiente Italo Viti – sono confluiti i contributi delle varie categorie. Dalle loro osservazioni siamo arrivati a provvedimenti che migliorano i servizi nel loro complessivo a netto vantaggio di tutto il territorio e di tutti i cittadini”.
Intanto ai primi di gennaio partirà il centro di raccolta del verde in via Pontenuovo, mentre, a seguire, via Olmi ospiterà un vero e proprio centro di raccolta di tutti i materiali differenziati. “Abbiamo investito maggiori risorse rispetto al passato sui servizi di spazzamento – spiega ancora Viti – vogliamo che il territorio sia ovunque decoroso. Non a caso abbiamo individuato una figura all’interno del nostro ufficio ambiente che sarà dedicata alla verifica dei servizi di pulizia e raccolta. Una verifica che sarà quotidianamente compiuta sul territorio e non restando in ufficio”. A questo controllo si sommerà quello interno ed esterno di ERSU.
Il capoluogo è stato suddiviso in tre zone: in quella centrale, ad alta frequentazione, sarà assicurato il servizio di spazzamento 7 giorni su 7; nelle immediate vicinanze – via dei Piastroni, via Oberdan, via XX Settembre – due pulizie a settimana, nelle zone di minor frequentazione – area del mercato, Pesa, via Marconi, via Caduti Lager Nazisti – una pulizia a settimana dal momento che prima non erano interessate dallo spazzamento. Tale servizio sarà reso dalle ore 7 in inverno e dalle ore 6 in estate.
Anche Marina di Pietrasanta sarà suddivisa in due zone: la parte di più alta frequentazione sarà spazzata due volte a settimana, mentre le zone più periferiche una volta a settimana. Sono contemplate nel piano generale di pulizia tutte le frazioni. Sulle strade fuori dai centri abitati la pulizia sarà realizzata in concomitanza con il taglio dei cigli stradali.
“Riserveremo anche risorse – sottolinea il capo di gabinetto Maurizio Picchi – per rispondere alle situazioni di emergenza in cui siano necessari interventi di ripristino e pulizia. Saranno effettuati passaggi di disinfezione di piazze e strade, prima non previsti, e di pulizia di scale ad uso pubblico: quelle di piazza Statuto, quelle a fianco delle poste, quelle in zona Poggetto”.
La raccolta cambia in minima misura per le utenze domestiche: la raccolta del verde sarà effettuata ogni 15 giorni da dicembre a marzo; dal 1° aprile, con il prodursi di maggiori quantitativi di verde, il calendario tornerà regolare. Dal 1° aprile cambierà anche il calendario della raccolta di Marina riguardante indifferenziato e verde. Come indicato dagli utenti il verde sarà raccolto il martedì e l’indifferenziato il lunedì. Le categorie, invece, avranno calendari maggiormente calati sulle rispettive esigenze. Qualche esempio? Il ritmo dei passaggi presso gli alberghi sarà più contenuto nel periodo 1° marzo – 31 maggio, estremamente fitto dal 1° giugno al 30 settembre con l’alta stagione. Per le utenze balneari è stato fatto lo stesso discorso: in maggio, giugno e settembre passaggi meno frequenti; luglio e agosto passaggi frequenti e potenziati. Non soltanto. “In accordo con la categoria – afferma il direttore di Ersu Walter Bresciani Gatti – faremo in maggio un passaggio specifico per il verde, un passaggio per il legno (attrezzature, assi, tavole, ombrelloni) e uno per i materiali plastici. Le date saranno fissate sempre con la categoria”.
Con artigiani e industriali sarà costruito un rapporto diretto con ERSU in relazione al tipo di rifiuto prodotto dall’azienda. Certo è che dal 1° gennaio spariranno ben 50 cassonetti in tutto il territorio: non ha alcun senso tenere cassonetti per rifiuti domestici in aree industriali o di analoga tipologia. Via, dunque, i cassonetti dall’area del Portone e dall’area Conad per esempio. Recepite anche le richieste dei commercianti: carta e cartone in centro storico saranno raccolte dalle 13 e non più il mattino.
Il 30 e 31 dicembre saranno distribuiti agli utenti appositi volantini di informazione ed è in stampa un volume in cui si torna a spiegare come fare la raccolta differenziata: il volume sarà distribuito a tutte le categorie economiche.
“Una maggiore e migliore raccolta differenziata – conclude l’assessore Viti – porterà ad una contrazione dei costi e perciò ad un opportuno risparmio per tutti i cittadini.
